La Capsula
L'artista Antonio Spanedda ha realizzato un’oggetto d’arte da regalare al/alla festeggiato/a che contiene un messaggio che viaggia nel tempo. Un'esperienza per chi regala e un scoperta per chi riceve. Un regalo da vivere insieme il giorno del compleanno.
Cos'è
La confezione Capsula del tempo “Birthday”, è composta da una scatola di metallo rotonda decorata a mano, numerata e autografata dall'autore, contenente un libretto d’autore, un codice e un indirizzo internet a cui ci si potrà collegare per registrare un video-selfie da dedicare alla persona festeggiata. Il video sarà visualizzabile soltanto il giorno del compleanno.
Cos'è
La Capsula del Tempo è una dichiarazione di amore, di affetto e di amicizia nei confronti di un’altra persona che si concretizza sia sul piano fisico (scatola regalo) che su quello virtuale (video-selfie).
Il vero Valore
Il vero valore della Capsula del tempo è la proiezione dei propri sentimenti nel futuro. Una dichiarazione d’amore, d’affetto e d’amicizia che viaggia nel tempo. L’oggetto fisico, la scatola regalo in metallo, è destinata a trasformarsi, nel tempo, in un’opera d’arte.
Come funziona
Chi fa il regalo: apre la scatola artistica, seguendo le istruzioni, si collega all’indirizzo internet indicato e con un codice segreto registra il video-selfie dedicato alla persona festeggiata che riceverà in regalo la scatola. E aspetta il giorno del compleanno.
Chi riceve il regalo: riceverà la scatola artistica con le istruzioni per collegarsi al website www.capsuladeltempo.it e attraverso il codice segreto potrà vedere il video che gli è stato dedicato.
Anche a lui/lei non resterà che attendere il giorno del compleanno per scoprire il contenuto.
Chi fa il regalo e chi lo riceve, entrambi, riceveranno una email che ricorda la scadenza della Capsula del Tempo: il giorno del compleanno.
ANTONIO SPANEDDA
BIOGRAFIA DELL'ARTISTA
Antonio Spanedda, artista ricercatore, nato a Novara nel 1961,
è laureato in arti plastiche e dottorato di ricerca in Arte e Antropologia
del Sacro all'Accademia di Belle Arti Brera di Milano.
Negli anni '90 presenta al pubblico uno spettacolo di aero-pittura,
e, in qualità di attore, partecipa a diverse trasmissioni tv su reti nazionali.
Fonda il gruppo di performer Argilla e collabora con Stalker teatro,
M.Pistoletto, V.Pisani, G.Fioroni, F.Mauri.
Nel triennio 2002-2004 opera sul ciclo di opere in alluminio e
acciaio realizzate attraverso procedure tecnologiche innovative.
Nel 2005 partecipa alla Biennale di Venezia con l'opera "Ambone,
Casa della Parola” in permanenza nella Chiesa di S. Lio a Venezia.
Nel 2010 dà vita al progetto artistico IOTIAMO incentrato sull'Amore Universale
e nel 2012, insieme ai Testimonial del progetto, costituisce ACC
un’Associazione Culturale senza scopo di lucro, per promuovere
e diffondere la cultura attraverso l’arte.