La Capsula
L'artista Antonio Spanedda e Luigi Francoli insieme hanno realizzato
un’opera d’arte per coloro che desiderano viaggiare nel futuro,
diventando attori protagonisti oltre che futuri spettatori.
Una confezione da aprire nel 2021.
Cos'è
La confezione è composta da due parti:
La Capsula del tempo “fisica”, scatola in legno naturale,
con un contenuto da scoprire tra cinque anni, nel 2021.
La Capsula del tempo “virtuale”: un indirizzo internet contenuto all’interno
della scatola di metallo a cui ci si potrà collegare per registrare un video.
Anche il video sarà visualizzabile soltanto nel 2021.
Cos'è
La Capsula del Tempo è una dichiarazione di affetto, di amore e di amicizia nei confronti di un’altra persona che si concretizza sia sul piano fisico (oggetto) che su quello virtuale (video).
Il vero Valore
Il vero valore della Capsula del tempo è la proiezione dei propri sentimenti nel futuro. Una dichiarazione di affetto, di amore e di amicizia che viaggia nel tempo. L’oggetto fisico contenuto nella cassetta in legno è destinato a trasformarsi, nel tempo, in un’opera d’arte.
Come funziona
Chi fa il regalo: conserva la scatola di latta, la apre, si collega all’indirizzo
internet indicato e registra il video dedicato alla persona che riceverà il regalo.
E aspetta il 2021.
Chi riceve il regalo: riceverà il regalo fisico, confezione in legno, ed un’e-mail.
Il messaggio informa che la persona da cui ha ricevuto il regalo gli/le ha dedicato un video.
Anche a lui/lei non resterà che attendere il 2021 per scoprire i contenuti.
Chi fa il regalo e chi lo riceve, entrambi, ogni anno riceveranno una email che ricorda la scadenza della Capsula del Tempo Francoli.
ANTONIO SPANEDDA
BIOGRAFIA DELL'ARTISTA
Antonio Spanedda, artista ricercatore, nato a Novara nel 1961,
è laureato in arti plastiche e dottorato di ricerca in Arte e Antropologia
del Sacro all'Accademia di Belle Arti Brera di Milano.
Negli anni '90 presenta al pubblico uno spettacolo di aero-pittura,
e, in qualità di attore, partecipa a diverse trasmissioni tv su reti nazionali.
Fonda il gruppo di performer Argilla e collabora con Stalker teatro,
M.Pistoletto, V.Pisani, G.Fioroni, F.Mauri.
Nel triennio 2002-2004 opera sul ciclo di opere in alluminio e
acciaio realizzate attraverso procedure tecnologiche innovative.
Nel 2005 partecipa alla Biennale di Venezia con l'opera "Ambone,
Casa della Parola” in permanenza nella Chiesa di S. Lio a Venezia.
Nel 2010 dà vita al progetto artistico IOTIAMO incentrato sull'Amore Universale
e nel 2012, insieme ai Testimonial del progetto, costituisce ACC
un’Associazione Culturale senza scopo di lucro, per promuovere
e diffondere la cultura attraverso l’arte.